1993 o 1994. Gli anni in cui si era giovani, ma giovani davvero, come lo si può essere solo a 20 anni.
Quell'anno era timidamente apparso, in una grigia bacheca in un corridoio poco illuminato del Dipartimento di Scienze dell'Antichità (o come lo si chiamava, semplicemente "antichistica") un foglio -data l'epoca rigorosamente dattiloscritto - che, in mezzo ad avvisi di esami, programmi, ricevimenti e convegni, annunciava una riunione organizzativa per uno scavo archeologico. E svelava l'esistenza di un Laboratorio di Archeologia. Ovviamente ci andai, e tutto cambiò repentinamente.