Vi ricordate intrigo internazionale? Non il film ovviamente, ma il post di qualche mese fa ... Se volete rileggerlo seguite questo link. Poi tornate a questa pagina, e continuate la lettura.
Se invece non avete tempo o siete semplicemente troppo pigri per cliccare su un link, ve lo riassumo: si discuteva di presunti primati italiani riguardo il patrimonio culturale, prendendo le mosse dal più classico dei parametri, ovvero il numero di siti UNESCO di ogni nazione. E si finiva col rigettare il mito della nostra supremazia, in quanto costituisce un orpello non solo inutile, ma come spesso succede per i miti, oltremodo dannoso. Da decenni questo stereotipo avalla un atteggiamento antiquato nei confronti del nostro patrimonio culturale e di conseguenza determina l'incapacità di creare sviluppo in questo settore.